Bottiglie di birra nello spazio

Condividi questo articolo:

Inventata una birra che può essere bevuta dalla sua bottiglia a gravità zero

Il birrificio australiano 4 Pines Brewing ha collaborato con la società di ingegneria Saber Astronautics per sviluppare una birra che ci permetta di tracannare luppolo anche nello spazio. Si chiama Vostok Space questa birra e, in questo momento, è in atto una raccolta fondi per produrla, visto che, oltre alla miscela, anche il tipo di bottiglia è stato appositamente progettato per il consumo nello spazio.

La cosa divertente è che questa notizia è arrivata pochi giorni dopo che l’Australia ha annunciato una nuova agenzia spaziale, come se il paese capisse che insieme alla corsa spaziale e alla sempre maggiore scoperta dello spazio intorno al nostro pianeta fosse anche importante scolarsi una bella birra quando si vaga tra le stelle.

L’idea alla base della progettazione di una bottiglia di birra per la microgravità è quella di rendere l’esperienza del bere il più familiare possibile. Piuttosto che fare affidamento su una borsa da spremere, gli astronauti saranno in grado di bere direttamente dalla bottiglia grazie alla tensione superficiale che manterrà la birra aggrappata al vetro e ad una sorta di stoppino che la attirerà dal fondo della bottiglia verso il collo.

La birra in sé sarà meno gassata del normale per evitare fuoriuscite di bolle frizzanti nel mezzo di una stazione spaziale, ma lo sarà abbastanza per far sì che la bevanda abbia ancora il sapore della birra così come la conosciamo.

Ovviamente non è noto come un organismo in gravità possa reagire al consumo di alcol: non sappiamo se la tolleranza o il metabolismo tipici resisteranno anche in assenza di gravità e questo è uno dei motivi per cui c’è la raccolta fondi, per poter procedere in studi e ricerche che evitino di far finire questa storia con un ponte di comando pieno di astronauti ubriachi.

Attualmente, agli astronauti della NASA è vietato bere alcolici, anche se ci sono stati piani in questo senso fin dagli anni ’70 – quando si voleva inviare lo sherry come parte del pasto (e, alla fine, non lo si è fatto). La Russia, tuttavia, ha sempre avuto meno restrizioni e ha persino raccomandato che i suoi astronauti bevessero cognac di tanto in tanto.

Comunque, il birrificio 4 Pines ha detto di aver ricevuto un certo interesse da parte delle compagnie di turismo spaziale che un giorno potrebbero voler lasciare che le persone si godano una birra mentre visitano la spazio. Staremo a vedere cosa succederà.

 

Questo articolo è stato letto 48 volte.

birra, spazio

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net