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Alla Francia. A Parigi. Alle vittime. Ai familiari. A noi tutti

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Parigi: attentati multipli, oltre 140 morti, centinaia di feriti, anche gravi. 

Dirette Tv e Quotidiani ben spiegano quello che è accaduto a Parigi. Non vogliamo riproporvi una cronaca di quanto accaduto, noi di Ecoseven.net vogliamo dimostrare solo vicinanza e solidarietà in questo momento triste per la Francia e l’Europa. Solidarietà a chi tutti i giorni combatte la guerra.

Abbiamo deciso di con una poesia di Bertol Brecht in cui ricorda a tutti che l’uomo può pensare. Sta a noi dire basta alla violenza. 

 

Generale, il tuo carro armato

Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.

Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d’una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.

Generale, l’uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.

Bertolt Brecht

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attentati PArigi, francia, parigi, poesia contro Guerra

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