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Maxi sequestro di rifiuti speciali e pericolosi

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Sono state sequestrate ben 250 tonnellate di rifiuti pericolosi. Anche lastre in fibra d’amianto e tubi al neon fluorescenti

 

Maxi operazione  un’operazione contro i reati di inquinamento ambientale della Guardia di Finanza di Torino. Nei giorni scorsi sono state sequestrate ben 250 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. Tra i rifiuti sequestrati sono tate rinvenute, tra l’altro, lastre in fibra d’amianto, tubi al neon fluorescenti, materiale isolante e plastico altamente infiammabile e circa 6.000 kg di prodotti chimici da decontaminare e oli esausti.

A conclusione dell’operazione, sono stati avviati interventi di messa in sicurezza e ulteriori verifiche per l’eventuale contaminazione ambientale causata dallo sversamento dei prodotti.

 

‘Al momento, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria i due amministratori di una società per deposito incontrollato di rifiuti. L’ intera operazione, durata sei mesi, ha consentito di bonificare, in poche settimane, 8 aree, già oggetto di attività di controllo e che erano state adibite a stoccaggio illecito di rifiuti anche pericolosi per una quantità superiore a 1.000 tonnellate. – si legge su Ansa – Le aree, tutte le Torinese, nei comuni di San Gillio, Givoletto, Candiolo e Torino. Le spese di bonifica , oltre 100.000 euro, sono stata addebitate ai responsabili denunciati all’Autorità Giudiziaria. L’intervento della Finanzaha consentito inoltre di contestare e recuperare imposte locali per oltre 15.000 euro relative al mancato pagamento di Imu e Ici’.

gc

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ambiente, Guardia di finanza, reati ambientali, rifiuti, rifiuti speciali

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