Le citta’ fantasma d’Italia/ 10 La Puglia

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La Puglia conserva ancora antiche tracce di città abbandonate, avvolte dal fascino del tempo. Sono abitazioni rurali e villaggi che hanno radici nella preistoria, non più occupati dall’uomo, ma oggi meta di escursioni da ogni parte d’Italia e del mondo

 

Nel Salento i borgi abbandonati affondano le loro radici nella storia antica e raccontano di un legame fortissimo fra gli uomini e la terra. E’ il caso, per esempio, di Monteruga, comune di Veglie, in provincia di Lecce. Il centro abitato del borgo si sviluppò successivamente alla riforma fondiaria del 1950. In questa occasione molti terreni agricoli vennero espropriati e assegnati ai contadini.

 

 

Ma la storia di Monteruga è legata alla storia della terra d’Arneo, quella parte della penisola salentina che sorge tra la costa ionica e la Torre dell’Inserraglio. Il nome le deriva da un antico casale, di epoca normanna successivamente abbandonato che si trova a nord-ovest di Torre Lapillo.

 

 

I luoghi caratterizzati per secoli da acquitrini, furono infestati dalla malaria e frequentati da pastori e briganti. Le bonifiche completate solo nel dopoguerra hanno visto nascere costruzioni e ville. Nella zona di Boncore e Monteruga, ancora a vocazione agricola sono tuttora presenti masserie, anche fortificate, assolutamente da non perdere. Vale assolutamente la pena di scoprire il Salento, questi luoghi dimenticati e la Puglia in generale per scoprire l’intreccio, il susseguirsi di eventi e le lontanissime radici di questa terra che fu protagonista assoluta della storia antica.

 

(Vincenzo Nizza)

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