Una rete internet gestita dai palloncini

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Alfabeth farà volare la sua rete internet sull’Africa orientale

Il Project Loon è un progetto che è stato presentato per la prima volta da Google nel 2013, quando la società ha presentato un piano per inviare una flotta di palloni nella stratosfera per poter trasmettere il servizio Internet alle persone sulla Terra. Siccome ha funzionato, proprio l’anno scorso, questo sistema è stato utilizzato per fornire internet a oltre 250.000 portoricani in seguito all’uragano Maria.

Di questi giorni è la notizia che la rete di «palloncini» arriverà anche in Kenya. La Loon, infatti – ora l’azienda si chiama così e fa capo alla società madre di Google, la Alphabet – ha annunciato una partnership con Telkom Kenya, il terzo più grande provider di telecomunicazioni del Kenya.

A partire dal prossimo anno, i palloncini della Loon sorvoleranno l’Africa orientale, inviando la copertura 4G di Internet alle popolazioni rurali e suburbane.

È la prima volta che Loon firma un accordo commerciale con una nazione africana.

Noi, ormai, diamo per scontata la presenza di Internet nella nostra vita, il navigatore, i motori di ricerca, le app che ci dicono se un autobus sta per arrivare o che ci permettono di messaggiare in continuazione, eppure dobbiamo pensare che più della metà della popolazione mondiale non ha nessun tipo di accesso alle rete. In Kenya, per esempio, circa un terzo della popolazione non ha la possibilità di avere Internet.

Per questo è molto importante il lavoro di Alphabet e delle altre società che cercano di mettere in collegamento il mondo perché questo bene così importante, che ha migliorato, arricchito e anche complicato le nostre vite deve essere disponibile per tutti.

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