ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Corona "non è più pericoloso", restituito il passaporto-Al Gic di PIacenza in scena l'innovazione tecnologica e tutte le novità del comparto calcestruzzo-Covid, 72enne col virus per 613 giorni: 'eterni positivi' possibile motore di varianti-Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati-"Non ha prodotto i risultati auspicati", stop della Rai al programma di Chiara Francini-Ucraina-Russia, Mosca "pronta a colloqui ma non con Zelensky"-Da Provenzano a Bonafoni, ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros-Bonifico istantaneo, vantaggi e rischi: occhio a revoca e costi aggiuntivi-Attacco hacker ai laboratori Synlab: sospese le attività in tutta Italia-Ai, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Fondamentale dare peso a metrologia scienza trascurata"-Kate Middleton "più popolare di Diana perché rifiuta il ruolo di vittima"-Nave Iuventa, dopo 7 anni tutti prosciolti: non c'era nessun favoreggiamento dell'immigrazione-Donne sottorappresentate negli studi clinici, l’infettivologa: "Con Hiv, più fragili"-Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti

Una foglia artificiale per creare medicine

Condividi questo articolo:

Gli scienziati hanno creato un dispositivo solare che ha l’aspetto di una foglia e l’obiettivo di produrre farmaci in maniera sostenibile

Alcuni scienziati nei Paesi Bassi hanno sviluppato un reattore solare curiosamente simile a una foglia, che non si limita ad avere l’aspetto di una foglia ma ne copia anche il funzionamento. Infatti, mettendo sostanze chimiche nei microcanali della foglia artificiale (che assomigliano alle vene di una foglia reale) ed esponendola alla luce solare, si genera una reazione chimica, che riesce a creare delle medicine.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Angewandte, spiega come, grazie a questa innovazione, si potrebbe essere in grado di produrre medicinali a basso costo ovunque, visto che si sfrutterebbe la luce solare e visto che il reattore può essere facilmente ridimensionato e utilizzato per una grande gamma di reazioni chimiche, possibili in condizioni climatiche variabili. 

I canali ultrasottili delle foglie sono fatti in plexiglas, un materiale economico e facile da produrre che ha anche un ottimo indice di rifrazione, ha spiegato Timothy Noël, capo ricercatore del team, sul sito web della Eindhoven University of Technology. Ed è anche grazie a questo che gli scienziati sono riusciti a far sì che il reattore producesse effettivamente due tipi di medicinali, l’artemisinina antimalarica e l’ascaridolo (un antiparassitario), mostrando in questo modo che questa tecnologia sembra pronta per l’uso: Noël si dice convinto che dovrebbero essere in grado di eseguire una sperimentazione commerciale di questa tecnologia entro un anno.

Questo articolo è stato letto 39 volte.

antiparassitario, artemisinina antimalarica, dispositivo solare, foglia, luce, medicinali, medicine, paesi bassi, reattore solare, reazione chimica

Comments (138)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net