ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Tandalo’, il paese fantasma della Gallura si ripopola per festeggiare il Santo Patrono

Condividi questo articolo:

Tandalo’ e’ un villaggio fantasma nella Gallura. In occasione della festa di San Giuseppe si ripopola grazie ai discendenti dei vecchi abitanti che hanno organizzato una festa

Tandalò è un villaggio fantasma da almeno cinquant’anni. Gli ultimi abitanti hanno lasciato il villaggio con le masserizie caricate su un asino percorrendo una scabrosa mulattiera fra le accidentate montagne della Gallura, in Sardegna. Poi nessuno più è tornato, lasciando il paesino deserto.

Tandalò fu, fino alla metà del secolo scorso, un villaggio di pastori e di carbonai. Era un vero piccolo paese con case di pietra, una chiesa e una scuola. Bastava poco per vivere, un pezzo di pane, qualche uova e un poco di formaggio. Forse a Tandalò si stava anche bene, ci si conosceva tutti e si viveva in pace con i vicini. Ma ad essere fatale per la morte di questo paesino fu l’isolamento: per raggiungere Tandalò occorrevano ore di cammino e nessuno pensò mai di costruire una strada per arrivarci.

Tandalò, villaggio fantasma, per poche ore torna ad essere abitata dai discendenti dei vecchi abitanti, che in occasione della festa di San Giuseppe, Santo a cui è intitolata la chiesa del paese, la seconda domenica di Giugno hanno organizzato un banchetto e una festa tra le vie delle case disabitate. I nuovi ‘abitanti’ dovranno raggiungere Tandalò attraverso la stessa mulattiera per la quale i loro avi hanno abbandonato il villaggio. E almeno per qualche ora ricreeranno lo spirito di festa e pace che per tanti anni ha regnato nel villaggio di Tandalò.

(gc) 

Questo articolo è stato letto 422 volte.

città fantasma, festa di San Giuseppe a Tandalò, Tandalò Sardegna, Tandalò villaggio fantasma, villaggi fantasma

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net